Data di pubblicazione: 2015
ISBN: 9788898811120 Formato: 145 x 220 Pagine: 272 Prezzo: 27 euro |
I libri di Omarserie rossa Serio ludere Omar Calabrese |
Con un felice ossimoro, “Serio ludere”, Omar Calabrese chiarisce il suo programma: “il mestiere di pensare è nobile… implica responsabilità, ma non vedo perché debba essere svolto con sussiego, con senso di sofferenza fisica e morale, con spirito di distanza dal mondo. Non vedo perché, attuando l’arte del commento e dell’interpretazione non ci si possa e debba anche divertire e… far divertire”. Campo di applicazione di questa costante ricerca sono i fenomeni della cultura di massa e il significato che essi assumono nella nostra società, un interesse che Calabrese ha sviluppato accanto alle ricerche dedicate all’arte e alla semiotica visiva. Anzi, è proprio dai fenomeni di massa che egli ha iniziato il suo percorso di studio. Il semiologo Calabrese si concentra su una serie di oggetti e figure prodotte dalla cultura di massa, nascoste nel gioco, nell’innovazione tecnologica, nel fumetto, nei miti popolari, sempre con tono divertente e divertito, ma anche con la stessa attenzione e precisione metodologica che si è soliti dedicare agli oggetti alti, “colti”. Mostra così che in questi fenomeni quotidiani si riflettono i modi di essere di un’intera società. Ai sette serissimi scherzi semiotici dell’edizione originaria, sono qui aggiunti testi di Bettini, Eco, Giovannoli, Jacoviello e Lancioni. L’appendice A proposito di Omar racconta l’intenso incrocio di sguardi su Calabrese fra Umberto Eco e Stefano Jacoviello, e riporta l’affettuoso ricordo di Maurizio Bettini
Omar Calabrese (1949-2012) ha insegnato per oltre venti anni all’Università di Bologna ed è stato poi professore ordinario di Semiotica delle arti all’Università di Siena, presso cui ha diretto anche la Scuola Superiore di Studi Umanistici. È stato Visiting Professor a Yale, all’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi e in numerose altre università europee e americane. Ha fondato e diretto la rivista «Carte Semiotiche».
È autore di oltre venti opere tra cui Il linguaggio dell’arte (1984), La macchina della pittura (1985), L’età neobarocca (1987), Mille di questi anni (1991), Breve storia della semiotica (2000), Tiziano e la Venere di Urbino (2003), Come si legge un’opera d’arte (2008), L’arte dell’autoritratto (La casa Usher, 2010), Il trompe-l’oeil (2010). Nella collana “I libri di Omar” de La casa Usher sono pubblicati: La macchina della pittura (edizione del 2012); l’ampio volume antologico Il Neobarocco (edizione del 2013); Serio ludere (edizione del 2015). |