La finanza è guerra… è una novità nella vasta letteratura sul tema, il primo lavoro sugli attori del mondo finanziario intesi come gruppi neotribali impegnati su scala planetaria in una guerra permanente, come agenti incontrollabili dalla politica e dalla governance monetaria. Seguendo un preciso filo narrativo, frutto di diversi anni di lavoro, questo libro affronta i fenomeni del tribalismo finanziario, della guerra finanziaria e le loro contaminazioni con le evoluzioni della guerra sul campo, ibrida e senza limiti. Per la prima volta uno studioso italiano fa i conti con le analisi più innovative degli anni Duemila sulla scena globale. Lo scopo del testo è quello di Apocalypse Now di Coppola: mostrare come strutture della civilizzazione e pratiche selvagge finiscono per confondersi, scardinando le convinzioni consolidate sul mondo moderno a partire, stavolta, non dalla giungla del Vietnam, ma dalle nervature tecnologiche della finanza globale e dalle loro connessioni con le mutazioni della guerra sul terreno. Far scoprire la potenza di questo combinato di tecnologia e tribalismo di guerra è il compito di questo lavoro.