Il volume presenta l’attività del Bread and Puppet con efficacia ricostruttiva riguardo la vita e gli scritti del suo fondatore Peter Schumann, con attenzione alle messe in scena, alle tecniche e ai significati dei vari spettacoli (in particolare è dedicato un intero capitolo a The Life and Death of Oswald von Wolkenstein, visto dall’autore durante il suo soggiorno in America). Con l’intento documentario si definisce la poetica del Bread and Puppet, semplice e concreta, radicata nella società in cui si sviluppa, ma nello stesso tempo capace, grazie alla sua straordinaria forza comunicativa, di dar materia a sogni per realizzare l’impossibile. Il volume è arricchito dalla significativa testimonianza fotografica di Maurizio Buscarino, sugli spettacoli italiani del Bread and Puppet.
Il libro nasce da una tesi di laurea discussa da Sergio Secci nel 1978. Quando l’autore vi lavorava per nuovi approfondimenti, rimase ucciso nella strage di Bologna del 1980. Il volume fu pubblicato per la prima volta nel 1986, per riproporsi ancora oggi come un considerevole contributo per conoscere la storia e il messaggio del Bread and Puppet.