Data di pubblicazione: 2014
ISBN: 9788898811175 Formato: 160 x 240 pagine: 264 Prezzo: 20.00 euro |
Oggi, del teatroTesti 1954-1998 vol.I Jerzy Grotowski |
L’edizione italiana che raccoglie gli scritti di Jerzy Grotowski, Testi 1954-1998, si articola in quattro volumi che usciranno con cadenza quadrimestrale a partire dall’autunno 2014, nella collana “Oggi, del teatro” per i tipi de La casa Usher. L’edizione raccoglie interventi, articoli, saggi, incontri pubblici, conferenze, conversazioni e interviste: la biografia creativa e intellettuale di uno dei grandi maestri, eretici e riformatori, del teatro del Novecento attraverso le sue parole.
La prima edizione polacca è uscita in un unico volume di oltre mille pagine nella primavera del 2013, frutto del lavoro triennale del gruppo di redazione. L’edizione italiana esce contemporaneamente alle versioni in inglese, francese, tedesco e in molte altre lingue. I sottotitoli dei quattro volumi dell’edizione italiana fanno riferimento alle tappe essenziali del percorso creativo di Grotowski e sono, nell’ordine: La possibilità del teatro, Il teatro povero, Oltre il teatro, L’arte come veicolo. Il primo volume raccoglie interventi, articoli, reportage, scritti e interviste – in massima parte inediti – pubblicati in Polonia nel periodo tra il 1954 e il 1964: testimonianza straordinaria di una riflessione radicale sulla funzione del teatro e dell’arte rispetto alla società e al destino dell’uomo. Costituisce una piccola rivelazione la serie di interventi politici che risalgono agli anni tra il 1955 e il 1957 e sorprendenti sono i primissimi scritti sul teatro del giovane Grotowski, studente dell’Accademia d’Arte Drammatica di Cracovia. Jerzy Grotowski (Rzeszów, Polonia, 1933 – Pontedera 1999) è stato uno dei grandi maestri del teatro del Novecento. Akropolis, Il Principe Costante, Apocalypsis cum figuris sono i suoi spettacoli universalmente conosciuti, che egli ha realizzato con l’ensemble del Teatr Laboratorium. Al culmine della fama mondiale, nel 1970, annunciò che non avrebbe più diretto spettacoli, dando inizio alla fase parateatrale o della “cultura attiva”. Verso la fine degli ani Settanta dal parateatro è emerso il progetto Teatro delle Fonti, interrotto nel 1982, quando Grotowski lasciò la Polonia, sotto la legge marziale, per emigrare negli Stati Uniti. Dal 1986, su invito della Fondazione Pontedera Teatro, si trasferì nella cittadina toscana dove ha dato vita al Workcenter of Jerzy Grotowski. A Pontedera Grotowski ha sviluppato la fase finale del suo percorso artistico, quella dell’arte come veicolo.
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