La bellissima mostra di Castiglioncello traccia una biografia intellettuale e artistica di Giuliano Scabia, partendo dall’impegno nella poesia e la prima grande esposizione dedicata all’artista. Racconta il suo teatro: le opere d’avanguardia degli anni Sessanta, Marco Cavallo, il Gorilla Quadrumàno, il lavoro all’Università, Il Diavolo e il suo Angelo, il teatro nella natura. Si chiude con i romanzi dell’Eterno andare e di Nane Oca, con le ultime opere poetiche (Sala 6). Dopo una stanza dei video, la mostra continua al primo piano di Castello Pasquini con tre stanze che sviluppano un percorso nelle emozioni che Scabia ha suscitato. Il volume che accompagna la mostra scritto da Massimo Marino e pubblicato da La Casa Usher sarà disponibile al castello Pasquini e nelle librerie dal 2 settembre.La bellissima mostra di Castiglioncello traccia una biografia intellettuale e artistica di Giuliano Scabia, partendo dall’impegno nella poesia e la prima grande esposizione dedicata all’artista. Racconta il suo teatro: le opere d’avanguardia degli anni Sessanta, Marco Cavallo, il Gorilla Quadrumàno, il lavoro all’Università, Il Diavolo e il suo Angelo, il teatro nella natura. Si chiude con i romanzi dell’Eterno andare e di Nane Oca, con le ultime opere poetiche (Sala 6). Dopo una stanza dei video, la mostra continua al primo piano di Castello Pasquini con tre stanze che sviluppano un percorso nelle emozioni che Scabia ha suscitato. Il volume che accompagna la mostra scritto da Massimo Marino e pubblicato da La Casa Usher sarà disponibile al castello Pasquini e nelle librerie dal 2 settembre.